L' ATMAN

IL PROFETA CI DAVA INSEGNAMENTI DELLA DOTTRINA ADVAITA VEDANTA DELL'ANTICA INDIA.
CI DICEVA CHE E' DA QUELL'ANTICHISSIMO PAESE CHE VIENE LA SAPIENZA. QUELLA SAPIENZA CHE IN SEGUITO L'UOMO HA SPEZZETTATO IN MIGLIAIA DI RIVOLI COME TANTI PICCOLI RUSCELLI, TRAVISANDONE INFINE GLI INSEGNAMENTI E CREANDONE I PHANTEON DEGLI DEI DELLE VARIE RELIGIONI, E' COSI' CHE L'UOMO HA INIZIATO A PENSARE CHE C'E' QUALCUNO SUPERIORE A LUI CHE HA CHIAMATO "DIO".

MA IN REALTA' IL DIO CHE NOI CONCEPIAMO NON ESISTE, MA ESISTE L'ASSOLUTO IN NOI, CHE PERCEPIAMO COME LO SPIRITO, IL VERO SE' O LA PURA COSCIENZA, NELLE SCRITTURE VEDICHE VIENE CHIAMATO L'ATMAN, L'ASSOLUTO IN NOI, COMPLETAMENTE FUORI DEL TEMPO-SPAZIO-CAUSA, E, IN QUANTO TALE, E' IDENTICO AL BRHAMAN, ASSOLUTO IN SE'. CON LA SUA SOLA PRESENZA QUELLO CHE NOI CHIAMIAMO L'AMATO DEL NOSTRO CUORE: L'ATMAN, DA' VITA A TUTTO E TUTTO SI RIASSORBE NELL'ATMAN.

QUESTO ATMAN E' IL TESTIMONE DI SE' STESSO. IL QUALE SI RICONOSCE DA SE' STESSO. QUINDI L'ANIMA INDIVIDUALE E' IL SUPREMO ( BRHAMAN ) E NIENT'ALTRO.

SUL GRANDE SCHERMO DELL'INFINITO NOI TUTTI JIVA-ANIME SOGNANTI, STIAMO RECITANDO LA NOSTRA PARTE DI SOGNO E SIAMO TANTO IDENTIFICATI A QUELL' IO SAMSARICO FENOMENICO* CHE ABBIAMO DIMENTICATO IL NOSTRO VERO SE': L'ALTRO, QUELLO CHE VIVE NASCOSTO, COME SOSTRATO, VELATO DALLA FANTASMAGORIA SCENICA DEL MOTO MENTALE. OCCORRE SVEGLIARSI PERCHE' IL SE' NON E' LONTANO: BISOGNA ABBANDONARE IL FALSO IO, QUELLO DI SOGNO, E' NECESSARIO AVERE IL CORAGGIO DI ELIMINARE QUELL'ENTITA' ATTRICE CHE STA' RECITANDO UNA DELLE TANTE PARTI SUL GRANDE PALCOSCENICO DEL TEATRO COSMICO VIVENTE, OCCORRE DUNQUE DESTARSI, RICONOSCERSI, STRAPPARSI QUELLA MASCHERA CHE COPRE IL VERO VOLTO DELL' ATMAN IMPERITURO. E CIO' PUO' ESSERE FATTO ORA, NEL PRESENTE, PERCHE' LA LIBERAZIONE NON DIPENDE DA FATTORI SPAZIO-TEMPORALI.

*SAMSARICO-DALLA PAROLA :SAMSARA, CICLO PERENNE DEL DIVENIRE.
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LIBERAMENTE TRATTO DALLA:
GROTTA DEL CUORE
DI ROSA MARIA SANINO